Una delle parti migliori del possedere un cane è quella di vederli correre a salutarti quando arrivi o torni a casa o di vederli guardarti con occhi devoti e una coda scodinzolante. Ma non ci vuole molto perché questo comportamento amorevole superi il limite e diventi bisognoso e difficile da gestire. Piagnistei costanti, abbaiare o scalpitare, nella speranza di ottenere attenzione, sono tutti segni di un cane bisognoso. Fortunatamente, l’addestratrice e comportamentista certificata di cani, Gretta Ford, dice che ci sono quattro semplici passi che puoi fare per mettere fine al comportamento bisognoso:

  1. ASSICURATI DI SODDISFARE IL BISOGNO DI ATTENZIONE DEL TUO CANE “Questo sembra ovvio”, dice Gretta, “ma la prima cosa che dovresti fare è assicurarti che il tuo cane abbia una ragionevole quantità di attenzione e interazione con te ogni giorno. Essendo una specie sociale, i cani hanno bisogno di questo, ma è facile dimenticarlo quando si è impegnati! Gretta dice che, oltre a portare regolarmente a spasso il tuo cane, dovresti prenderti qualche minuto più volte al giorno per parlargli, accarezzarlo e, se possibile, impegnarti in un gioco come un tiro alla fune o il lancio di una palla.

  2. PARLA CON LORO PRIMA CHE MOSTRINO UN COMPORTAMENTO BISOGNOSO: È facile cadere nella trappola di aspettare che il tuo cane ti chieda attenzione prima di dargliela. Ma Gretta dice che fare questo potrebbe peggiorare il problema: “È molto importante impegnarsi con il tuo cane prima che faccia molti comportamenti di ricerca di attenzione”, dice. “Altrimenti potreste inavvertitamente ignorarlo quando fa il ‘bravo’ e poi dargli un sacco di attenzione quando fa cose che trovate fastidiose. Facendo questo, non farete altro che peggiorare le cose”.

  3. PRIMA CHE DIVENTINO BISOGNOSI: “Se sai che sarai impegnato in qualcosa e non puoi dare al tuo cane alcuna attenzione durante quel periodo, come quando sei impegnato in una chiamata di lavoro, per esempio, previeni il problema dando al tuo cane qualcosa di carino con cui tenersi occupato”, dice Gretta. Raccomanda di dare al vostro cane un masticatore, un alimentatore di puzzle o un kong pieno per tenerlo felice durante questi periodi.

  4. ELENCA I COMPORTAMENTI CHE CONSIDERI NECESSARI : Scrivi una lista di tutto ciò che il tuo cane fa per chiedere attenzione. Questo potrebbe includere abbaiare, scalpitare, sedersi guardandoti, toccarti, appoggiare la testa su di te, portarti un giocattolo, piagnucolare ecc.


Poi, Gretta suggerisce di dividere la lista in due categorie:
‘funziona’ per i comportamenti che trovate accettabili, e ‘non funziona’ per i comportamenti che proprio non vi piacciono. “Una volta fatto questo, assicuratevi che, per quanto possibile, i comportamenti sulla lista ‘funziona’ producano un’attenzione e quelli sulla lista ‘non funziona‘ non lo facciano MAI”, spiega. “In questo modo il vostro cane ha modi accettabili di chiedere carezze, ma il comportamento veramente fastidioso diminuirà nel tempo.